Il Bonus Investimenti Sud, introdotto dal 2016, agevola gli investimenti delle imprese con strutture produttive situate in Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Molise, Sardegna e Abruzzo. La Legge di bilancio ha prorogato il credito d'imposta fino al 31 dicembre 2022, con nessuna novità sui limiti e sulle condizioni di accesso.

Il credito d’imposta per l’acquisto di beni strumentali nuovi è pari al:

• 45% dell’investimento ammissibile per le piccole imprese
• 35% dell’investimento ammissibile per le medie imprese
• 25% dell’investimento ammissibile per le medie imprese

L’agevolazione consiste in un credito d’imposta spettante nella misura massima consentita dalla Carta degli aiuti a finalità regionale 2014-2020, prorogata all’anno 2022. Le misure dell’investimento ammissibile sono del 25% per le grandi imprese situate in Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna e del 10% per le grandi imprese situate in determinati comuni delle regioni Abruzzo e Molise. Tali percentuali possono essere maggiorate di un massimo di 20 punti per le piccole imprese e di 10 punti per quelle di medie dimensioni.

Analizzando le notizie ufficiali del Mise, emergono possibili tipologie di investimenti innovativi sostenibili con il “Bonus Investimenti Sud”, qui sotto elencati:

1. Sistemi produttivi (comprensivi delle eventuali attrezzature strettamente connesse agli impianti/macchinari costituenti il sistema) gestiti tramite dispositivi digitali in grado di realizzare una o più fasi del ciclo prodotti.
2. Sistemi di automazione della produzione che prevedono l’utilizzo di robot, sensori e componenti per aumentare il livello di flessibilità e efficienza delle linee produttive.
3. Hardware e software, anche basati su piattaforme cloud computing, dedicati a:
   • Organizzazione ed elaborazione di ingenti quantità di dati.
   • Gestione di interfacce anche multimediali utilizzazione di sensoristica avanzata per elaborare informazioni complesse.
   • Ottimizzazione delle elaborazioni dal punto di vista energetico e della privacy.
   • Assistenza in remoto per apparecchiature specialistiche.
4. Strumenti di prototipazione elettronica e/o produzione avanzata diretti alla realizzazione di lavorazioni digitali, quali, ad esempio, la stampa 3d, il taglio laser e la fresatura a controllo numerico.
5. Beni e apparecchiature specialistiche per la fornitura di servizi avanzati ovvero per la realizzazione di attività di ricerca e sviluppo.

Inoltre il Credito di Imposta del Bonus Sud è CUMULABILE con i benefici del Credito di Imposta Transizione 4.0.

Il software di tipo CRM Customer Relationship Management, oltre ad appartiene alla categoria di beni immateriali adibiti alla gestione della privacy by design che benefiano quindi dei vantaggi del Bonus Sud, rientrano anche nei possibili investimenti da realizzare nel Piano Nazionanale Transizione 4.0. Per investimenti effettuati nel 2021 per implementazione del CRM per supportare anche processi di lavoro agile, è stata approvata la maggiorazione beni immateriali con incremento dal 6% al 15% cumulabili queste con le percentuali del Bonus Sud-

Per questo le aziende piccole del Sud Italia potranno beneficiare di sgravi contributivi pari al 60% per il cumulo del Bonus Sud per software CRM a supporto dell'adeguatezza al rispetto obblighi del GDPR e gestione di processi lavorativi commerciali, marketing e supporto post vendita in modalità anche smart-working- Di conseguenza le aziende medie del Sud Italia potranno beneficiare di sgravi erariali complessivi del 50% e le aziende grandi del 40%.

Come usufruire del credito d’imposta con i nostri software?

Attualmente i software CAS genesisWorld e CAS Merlin sono stati classificati come beni immateriali non 4.0, quindi il credito d’imposta fruibile sarà 10% fino alla fine del 2022 (estensibile fino a giugno 2023 con acconto del 20% pagato nel 2022), mentre per utilizzo del CRM a supporto di processi di lavoro agile, il credito di imposta è pari al 15% fino al 2021. L'azienda Blackbirds Infotech srl a Dicembre 2020 ha fatto richiesta al Ministero dello Sviluppo Economico di considerare i software CRM e di configurazione di prodotto inseribili tra i beni immateriali di tipo industria 4.0; il Ministero dello Sviluppo Economico ha risposto nel mese di aprile 2021 che questa proposta verrà approfundita e presa in considerazione per un possibile riassetto della disciplina Industria 4.0 nazionale :

"Ciò precisato, comunque, riteniamo che gli elementi da Lei addotti possano essere ritenuti meritevoli di approfondimenti e, inoltre, non può certo escludersi che il legislatore possa riconsiderare l’assetto della disciplina, ampliando le fattispecie incluse nel citato allegato B.".

Il responsabile commerciale di BlackBirds Infotech srl ti guiderà nel investimento con assistenza e consulenza.

Se volete saperne di più sull'argomento, vi consigliamo Articolo MISE credito di imposta per il mezzogiorno